Dettaglio Comunicato

Gentile Direttore,

nel prendere atto della Vostra comunicazione del 21 dicembre Protocollo RUO/RINW/RS/35692/P, siamo a significarVi quanto segue.

1) Il riferimento “a comportamenti non lineari” è esattamente quanto le scriventi OO.SS. hanno addebitato all'Azienda, nella riunione del 20 dicembre u.s. e in tutte le riunioni degli organismi dirigenti del FASI.

Siamo anche fermamente convinti non solo di aprire un tavolo di confronto per intravedere una offerta commerciale sostenibile in materia di assicurazione sanitaria, ma anche di un azzeramento del Fasi, per poi ripartire con una fase di nuova gestione.

2) Preso atto con soddisfazione dell'atto di responsabilità dell'Azienda che ha stanziato 1.500.000 euro, le scriventi OO.SS. sottolineano anche come tale somma sia insufficiente per coprire integralmente l'aumento previsto dalle compagnie assicuratrici.

Non a caso, a fronte di questo stanziamento parziale di RAI, emerge come UNISALUTE rimanga probabilmente ferma su un aumento consistente dei costi che, da un lato, significherebbe un forte esborso per i lavoratori, dall’altra comporterebbe pesanti ricadute in ambito relazionale.

Per queste ragioni, come già anticipato alla presenza dell'AD, SLC-CGIL e FISTEL-CISL, da un lato ribadiscono la richiesta a RAI di farsi integralmente carico dei maggiori costi della polizza sanitaria, e, dall’altro, invitano il CDA FASI a sondare la percorribilità delle altre offerte pervenute, che sembrerebbero essere più competitive di quelle di UNISALUTE, almeno nell’ipotesi in cui RAI dovesse confermare solo lo stanziamento parziale del 1.500.000 di euro

3) Ribadiamo anche la nostra ferma opposizione all’attribuzione del ruolo di intermediario al broker AON, visto che, anche se indirettamente, porterà comunque a degli oneri economici, a nostro avviso impropri, che potevano essere evitati. La nostra posizione sul ricorso del broker è stata già significativamente espressa nelle precedenti comunicazioni, e, in questa sede, la ribadiamo.

Il Broker Aon che era stato ingaggiato per sondare il mercato e trovare nuove offerte di compagnie assicurative, non solo non ha prodotto i risultati sperati da parte di chi ha spinto per questa opzione, ma, di fatto, ha confermato quanto già espresso dal professionista che dava indicazione in direzione di un rinnovo con UNISALUTE. Per quanto sopra espresso, ribadiamo la nostra piena contrarietà ad AON in qualità di intermediario. La sua posizione dovrà essere liquidata, fatto salvo il pagamento dovuto per la sua (breve) collaborazione.

In attesa di un Vostro riscontro, ribadiamo la disponibilità a un confronto immediato sul merito della questione.

Cordialità.

Roma 27/12/2023

Le Segreterie Nazionali

SLC-CGIL FISTEL-CISL