MENU > HOME
Filtra Ricerca
Filtra Per Anno

Dettaglio Comunicato

Comunicati > Telecomunicazioni > Contact Center > Dettaglio
09 Ottobre 2025 Abramo Customer Care - Monitoraggio accordo salvaguardi occupazionale

Nella giornata odierna si è svolto l’incontro di monitoraggio relativamente all’accordo sottoscritto lo scorso 19 dicembre 2024, che ha messo in salvaguardia circa 1000 lavoratrici e lavoratori precedentemente operanti in Abramo in AS.
Il quadro emerso non è sicuramente tranquillizzante.
Fibercop che aveva già ridotto i volumi ad inizio 2025, generando eccedenze fin da subito, successivamente riqualificati sul progetto di dematerializzazione, non ha ancora definito con Konecta l’accordo per il proseguo delle attività.
Tim, che ha garantito finora i volumi per le attività di back-office, che occupano oltre 200 dipendenti, ha il contratto in scadenza il prossimo 31 dicembre, ed anche in presenza di rinnovo ci sarà una contrazione dei volumi di attività, che porterebbero ulteriori eccedenze nello specifico perimetro.
Il progetto di dematerializzazione partito in ritardo, si sta gradualmente stabilizzando, non senza problemi organizzativi che hanno comportato blocchi delle attività per diverse settimane nel corso di questi 6 mesi circa di attività.
Konecta ha dichiarato che, allo stato attuale, in assenza di risposte concrete sui temi posti, sarà costretta ad individuare soluzioni per risolvere le eccedenze derivanti dalle dichiarazioni delle committenti.
Nessuna risposta ancora per i 27 lavoratori della sede di Palermo, la Regione Sicilia non ha ancora formulato proposte risolutive che diano risposte alle persone coinvolte.
In tutto questo, il prossimo 7 novembre, scadrà la cassa integrazione per cessazione che interessa le 44, (di cui 27 in forza a Palermo che non hanno ancora mai ricevuto nessuna proposta di reintegro, nonostante gli affidamenti dati in fase di accordo), lavoratrici e lavoratori ancora in regime di amministrazione straordinaria di Abramo, i cui commissari hanno già anticipato che si vedranno costretti ad aprire la procedura di licenziamento.
Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, esprimendo profonda preoccupazione per il quadro emerso nel corso dell’incontro di monitoraggio, hanno richiamato a responsabilità piena tutti gli attori coinvolti nella vertenza e sottoscrittori dell’accordo del 19 dicembre 2024, sollecitando il rispetto degli impegni assunti.
In considerazione di quanto sopra esposto, le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, comunicano l’apertura dello stato di agitazione, ed a sostegno della piena occupazione, rivendicando il totale rispetto delle intese sottoscritte in sede Ministeriale, avvieranno nei prossimi giorni le procedure di raffreddamento previste dalla Legge.
Roma, 9 ottobre 2025
Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

Abramo Customer Care - Monitoraggio accordo salvaguardi occupazionale Telecomunicazioni > Contact Center