Nella giornata di ieri, giovedì 16 aprile, si è riunita a Roma la commissione tecnica di Open Access. L’azienda ha illustrato alla parte sindacale una serie di slides riguardanti gli indicatori di Open Access riguardanti i seguenti argomenti:
produttività/qualità;
produzione-recupero ore lavorate;
recupero tempi organizzativi medi pro capite (campi verdi)
recupero tempi prima WR;
direttizzazioni 2014-2015;
backlog wholesale (emergenza Olo);
analisi Banca Ore;
avanzamento installazione Z-Box;
straordinario dedicato al Delivery.
In sintesi l’azienda ha evidenziato che gli accordi del 27 marzo 2013 hanno consentito di raggiungere alcuni obietti importanti, sia per l’incremento della produttività registrata, sia per l’ottimizzazione complessiva che ha portato ad un recupero dei tempi che si riferiscono alla prima WR, alle ore lavorate, ai tempi organizzativi e alle attività equivalenti individuali.
Rispetto allo straordinario dedicato al Delivery, dalle slides si evince che anche nel 2014, l’utilizzo dello stesso non si è ridotto anzi, visti i dati parziali del primo trimestre 2015, si potrebbe incrementare, in particolare nel Nord Est.
Nel 2014-2015, le così dette direttizzazioni hanno comportato lo spostamento di 425 unità appartenenti alle strutture che svolgevano attività indirette (strutture di governo, progettisti ecc.) verso strutture operative.
A proposito del Backlog Wholsale, l’azienda ha fatto presente che ora i contenziosi OLO rientrano nella media del budget previsto, e pertanto l’emergenza è finita. Ha inoltre precisato che i sistemi e la gestione di tali attività sono continuamente sotto controllo "perché il tutto non è ancora completamente sotto controllo" viste alcune disfunzioni.
Sulla Banca Ore sono stati interessati 6593 lavoratori nel quarto trimestre (ottobre-dicembre) 2014, con una spettanza pro capite di circa 3:40 ore, il residuo complessivo con scadenza utilizzo 30 settembre 2014 era pari a 8.153 ore.
Nel primo trimestre 2015 (gennaio-marzo), le risorse interessate sono state 5718, ed hanno accumulato pro capite circa 4 ore, al momento il residuo complessivo con scadenza 31 dicembre 2015 è pari a 12.897 ore.
Emerge il dato che le ore accantonate in banca ore si è notevolmente ridotto.
In quanto all’apparato Z-Box, l’azienda ha comunicato che sono in fase d’installazione gli ulteriori 1490 apparati necessari per finire il completamento e che sono state rilasciate inoltre le prime 500 sim da associare all’apparato.
L’azienda ha evidenziato che la visualizzazione dei dati forniti dal localizzatore saranno visibili in tempo reale solo dalle strutture RJM, e l’AOT potrà visualizzare solo lo stato di funzionamento dell’apparato.
L’azienda inoltre ha comunicato che gradualmente saranno sostituite circa 6000 auto.
Nel corso della riunione l’azienda ha evidenziato i buoni risultati della sperimentazione durata 15 giorni presso le strutture Home e Office di ASA Centro dell’Outbound Bom in Barra, che prevede l’utilizzo di un'unica piattaforma per la gestione delle attività di Front End e Back Office.
Infine su nostra richiesta l’azienda ha dichiarato che a riguardo delle internalizzazioni (2626), al momento non è in grado di fornire eventuali avanzamenti rispetto a quanto dichiarato nel mese di settembre u.s. e cioè che in linea di massima gli impegni sono stati onorati, nella prossima riunione fornirà i dati richiesti.
Infine l’azienda ha comunicato che il WFM consentirà la visualizzazione della forza lavoro Mos e Moi, i dati visualizzati saranno trattati nel rispetto della titolarità in materia. Quelli riguardanti il personale sociale saranno gestiti da personale Telecom e quelli del personale degli appalti dall'impresa.
Da parte della Delegazione Sindacale abbiamo fatto presente ed evidenziato una serie di problematiche, ribadendo che per raggiungere realmente gli obiettivi comuni è necessario che anche l’azienda tenga conto delle nostre segnalazioni e osservazioni.
In primis, abbiamo rivendicato con forza l’avvio di un reale percorso formativo che coinvolga tutti i lavoratori per evitare di creare lavoratori di "serie A" e di "serie B, così facendo si ridurrebbero gli straordinari, i tempi di percorrenza con i salti da una parte all’altra delle città e allo stesso tempo si incrementerebbe la produttività.
Abbiamo evidenziato inoltre, che la riorganizzazione delle AOL con i relativi spostamenti e lo svuotamento delle strutture di governo sono stati un grave errore e i risultati sono noti a tutti. Così come l’introduzione del "JM Silent" che non sta aiutando ad uscire da questa situazione anzi la sta peggiorando vedasi la gestione degli appuntamenti e la continua "sparizione/cambio di WR" nella giornata lavorativa dei tecnici.
Infine, tra le tante altre cose abbiamo per l’ennesima volta fatto presente che i dati in loro possesso non trovano riscontro rispetto alle segnalazioni dei lavoratori, e che non tollereremo più i "messaggini" inviti ai singoli lavoratori sulla loro produttività individuale.
Su quest’argomento l’azienda si è impegnata a confrontarsi nella prossima riunione del 27 aprile p.v. con la Commissione Controlli a Distanza, dichiarando da subito che questo non deve accadere.
La Segreteria Regionale FISTEL CISL Veneto
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