E’ di ieri l’invio, da parte del "facility and fleet management" di TIM, di comunicazioni con le quali si richiedono i dati di lavoratori ai quali "ribaltare" (citiamo letteralmente) il delta del costo fra il rifornimento in modalità "servito" ed in modalità "iperself".
Come già scritto nelle scorse settimane, chiediamo ai responsabili aziendali a quale titolo ed in forza di quale articolo contrattuale pensano di poter addebitare cifre arbitrariamente stabilite?
Ma soprattutto ci chiediamo se i "non più" novizi dirigenti aziendali abbiano effettivamente il controllo dell’azienda o se, quando parlano di volontà di costruire relazioni sindacali corrette e trasparenti, stiano recitando un copione!
Diffidiamo l’azienda dal procedere a trattenute economiche illegittime ed invitiamo tutti i lavoratori interessati da queste comunicazioni a rivolgersi quanto prima alle RSU o alle strutture sindacali per le opportune tutele.
All’azienda non possiamo che augurare un fine settimana di riflessione affinché arrivi al coordinamento del prossimo 2 agosto con le idee un po’ più chiare e coerenti.
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC‐CGIL FISTel‐CISL UILCOM‐UIL
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