Dettaglio Comunicato

In merito a quanto in oggetto le scriventi Segreterie Nazionali, nel confermare la presenza all'incontro, intendono chiarire quanto segue.

Le azioni unilaterali messe in campo in questi mesi dalla nuova dirigenza delineano, insieme agli esiti di decisioni esterne ma non meno impattanti sul suo futuro (canone in bolletta, tetto all'affidamento pubblicitario), un quadro di insieme per nulla rassicurante. Al di là del metodo unilaterale, del tutto censurabile, c'è il merito delle scelte (eliminazione ultima edizione dei Tgr; nuovo piano di esodi incentivati, di cui non si conoscono né i criteri né gli impatti sugli organici). Tutte scelte, a nostro avviso sbagliate, che, comunque, sembrano prefigurare ulteriori interventi impattanti e, temiamo, dolorosi. Registrando un totale disinteresse della dirigenza e, spiace dirlo, delle Istituzioni, al confronto su questi temi "strutturali" precisiamo che per quanto ci riguarda la rinnovazione contrattuale non potrà avvenire se non prima di avere un più generale confronto, a partire dal prossimo 13 dicembre, sugli scenari futuri, sul Piano Industriale ed Editoriale, sul PDR da prorogare per non perdere la defiscalizzazione per il prossimo anno, e sulle prossime scelte che questa dirigenza ritiene di dover compiere. In assenza di questa disponibilità riteniamo ben difficile addivenire ad accordi che si facciano carico di una difficoltà complessiva di cui non conosciamo né i contorni precisi né, cosa importante, le soluzioni proposte dall'azienda.

Roma 3 dicembre 2021

Le Segreterie nazionali

SLC CGIL, FISTEL- CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL